Mostra temporanea 2019
"Archeologia in Alto Adige prima del 1919"

L’archeologia in Alto Adige muove i suoi primi passi nel periodo che precede il 1919, quando l’odierno Alto Adige faceva ancora parte dell’Impero austro-ungarico. La mostra temporanea prendeva in esame interessanti reperti di questa fase iniziale, analizzava i primi scavi e raccontava l’istituzione dei primi musei, presentando i pionieri e i protagonisti di quest’epoca, studiosi e appassionati profani accomunati dall’entusiasmo per la storia locale e la tutela dei beni culturali.

Dopo la prima guerra mondiale venne stipulato il trattato di Saint-Germain, mediante il quale l’odierno Alto Adige fu annesso all’Italia. Questo profondo cambiamento politico ebbe ripercussioni anche sull’archeologia: cambiarono le competenze delle autorità preposte alla tutela dei beni culturali, i reperti dovettero essere restituiti, i musei si riorganizzarono.

  • Progetto: Lukas Mayr Architekt, Farbfabrik - Philipp Putzer,
  • formbar - Laurin Kofler
  • Foto: Armin Terzer